Durante questa pandemia, obbligatoriamente, tutti noi abbiamo dovuto ripensare il nostro lavoro; non ci sono più uffici pieni, aule affollate o performance ed eventi dal vivo.
In questo però, come spesso accade, la tecnologia ci è venuta in soccorso e molte aziende in questo settore hanno cavalcato l’onda di questo periodo per aumentare la popolarità dei loro prodotti e/o servizi che stanno ricoprendo un ruolo fondamentale.
Sto parlando di tutti quei tool e piattaforme che ci permettono di lavorare in team, di seguire corsi o vedere concerti.
In questa guida voglio parlarti dei migliori servizi per fare webinar e dirette live, che si possono trovare sul web.
In questi mesi ho dovuto girare molto su internet per trovare il servizio che più soddisfasse i nostri bisogni, per questo ho studiato molto le features che distinguono questi tool.
Contents
Zoom Meetings per riunioni e chat
Zoom è sicuramente il software più conosciuto e che ha riscontrato più successo durante il lockdown.
Il servizio, molto completo, offre diversi piani, tra cui uno gratuito che permette di organizzare meeting per un massimo di 100 partecipanti e 40 minuti di durata.
Gli altri piani a pagamento consentono di estendere il numero massimo di partecipanti e di fare call di durata illimitata.
Io l’ho utilizzato e continuo ad utilizzarlo perché lo trovo molto completo e di facile utilizzo. Inoltre, lo consiglio vivamente a tutti quelli che hanno bisogno di tenere report completi sulle presenze e sulle attività.
Da leggere anche: Guida all’uso di Zoom per videolezioni e meeting online
GoToMeeting – Software per riunioni online
Gotomeeting è indiscutibilmente la soluzione più professionale e all’avanguardia per organizzare riunioni online.
Tra le soluzioni che offre c’è Gotowebinar, uno dei migliori software per l’organizzazione di webinar. Con Gotowebinar hai a disposizione una vera e propria piattaforma per creare e tenere in ordine tutti i tuoi eventi online. Ovviamente, la professionalità si paga, infatti sebbene sia uno dei tool più completi sul mercato, è anche uno dei più costosi. Le sue tariffe vanno dagli 89 ai 429 euro al mese. Non proprio economico.
StreamYard – Piattaforma per dirette streaming
StreamYard è un programma che mi sento di consigliare vivamente per creare delle live stream professionali e di qualità. E’ facilmente integrabile con Facebook e LinkedIn, perciò puoi tranquillamente sentirti libero di organizzare una live con tutta l’affidabilità che questo software garantisce.
Il tool ti fornisce la possibilità di fare interviste doppie, pubblicare commenti in diretta e lanciare call to action.
StreamYard ha un piano gratuito che consente di fare streaming con un massimo di 6 persone e per un totale di 20 ore al massimo. Le versioni a pagamento, tra le altre cose, hanno ulteriori features come la registrazione e la durata illimitata delle stream.
Veramente un ottimo servizio soprattutto se si vogliono offrire nuovi contenuti alla community sui social.
Facebook Live
Assolutamente da menzionare le piattaforme messe a disposizione dai social più famosi.
Il colosso di Menlo Park ha infatti lanciato diversi anni fa Facebook Live, un’ottima soluzione gratuita che tra i suoi punti di forza vanta sicuramente l’ampio pubblico con il quale ti puoi interfacciare e gli ottimi risultati in termini di engagement.
La live stream è solitamente un contenuto molto apprezzato dai tuoi follower, il giusto mix tra intrattenimento e interattività.
Consiglio vivamente Facebook Live per chi è all’inizio con questi contenuti e li vuole testare senza spendere un euro.
Da leggere: Come e perché costruire la tua presenza online
YouTube Live Streaming
A rispondere a Facebook ci pensa Google con la sua piattaforma video più conosciuta del mondo. Sto parlando ovviamente di YouTube e più in particolare di YouTube Live Streaming, una piattaforma, sempre gratuita, molto semplice ed intuitiva.
Puoi programmare le tue live stream e invitare tutte le persone che vuoi ed è anche un ottimo modo per tenere attivo il tuo canale!
Come Facebook è un buon canale per accrescere la tua community e portare più utenti al tuo sito web, gratis!
Cisco Webex Meeting
Un’altra soluzione parecchio funzionale che ho avuto il piacere di testare è Webex Meeting, software marchiato Cisco che da anni è sinonimo di qualità e affidabilità.
Più simile a Zoom per le sue funzionalità rispetto agli altri tool citati, sicuramente si distingue per la facilità di utilizzo e la stabilità audio/video a costi molto competitivi.
Anche Webex ha la sua versione gratuita con 100 partecipanti e 50 minuti di durata. Più elastici invece sono i suoi piani a pagamento che oscillano tra i 13 e i 26 euro al mese.
Assolutamente approvato soprattutto per l’utilizzo aziendale interno.
BigBlueButton
Un altro tool un po’ più complesso da utilizzare ma, secondo me, uno dei migliori in circolazione è BigBlueButton.
Questo software è totalmente gratuito ma va integrato all’interno di un LMS (Learning Management System) come Moodle o WordPress. La rogna sta tutta nell’installazione, infatti per il suo utilizzo ad alte prestazioni, va tenuto in considerazione l’acquisto di un server che lo ospiti.
Tra i punti di forza, una volta configurato, sono: la facilità di utilizzo e registrazioni subito disponibili per gli utenti sulla piattaforma senza dover fare nulla.
Va sottolineato che BBB mette a disposizione un server limitato per fare tutti i test che vuoi.
Se gestisci una piattaforma di E-Learning ti consiglio di provarlo, anche se il mantenimento di questo tool può risultare certamente costoso.
JetWebinar
Uno dei pochi tool con queste funzioni che non sono riuscito ancora a provare è JetWebinar, che comunque resta un software molto consigliato dalla community degli “smanettoni”.
E’ indicato per chi ha la necessità di organizzare eventi con moltissime persone collegate. Tra le funzionalità più interessanti spiccano soprattutto la possibilità di programmare i webinar per riprodurli anche più di una volta al giorno e quella di inviare delle notifiche ai partecipanti poco prima che l’evento inizi.
JetWebinar ha una grande varietà di offerta. Ci sono i pacchetti standard e quelli per un numero elevatissimo di partecipanti. I prezzi vanno dagli 8 dollari fino a superare i 1.000 dollari al mese.
Twitch per il Live Streaming
Ci tenevo a concludere con Twitch perché è una piattaforma che sta spopolando negli ultimi mesi soprattutto tra le personalità più conosciute. I primi che hanno iniziato ad usare questa App ed i più seguiti al momento sono soprattutto gli YouTuber e i gamer anche se sempre più influencer, cantanti e sportivi stanno cominciando ad utilizzarla.
Twitch consente a chiunque di fare live streaming e di crearsi la propria fan base. Tra le impostazioni si può scegliere se far partecipare tutti gli utenti alla chat oppure solo ai “sub” ovvero chi si abbona al canale.
L’abbonamento di per se ad un canale ad un costo mensile ma con Amazon Prime hai una sub in regalo ogni mese.
Ho voluto citare Twitch perché credo che si diffonderà e diventerà sempre più famosa nel giro di poco tempo.
Conclusioni
Quelli elencati sopra sono solo alcuni dei più famosi tool che si possono trovare online. Molti tra questi sono riuscito a provarli, dandogli un giudizio personale per l’esperienza d’uso che ho avuto, per altri invece mi sono basato sulle recensioni della community.
Se vuoi portare anche tu nuovi contenuti per il tuo brand o per l’azienda in cui lavori, valuta di fare dei webinar gratuiti o delle live streaming, posso essere strumenti molto importanti per la fidelizzazione e il raggiungimento di nuovi clienti.
Spero che questa guida possa aiutarti nella scelta del software che più si addice al tuo progetto.
Dì la tua anche tu! Ne hai provati di altri che non ho citato in questo articolo? Scrivilo nei commenti dando un tuo parere sul servizio.