La Regione Lazio ha lanciato una nuova strategia per gli incentivi alle piccole imprese. In particolare si tratta di un sostegno al credito delle imprese del territorio per dare risposte alle diverse esigenze del tessuto imprenditoriale, dalla fase di avvio fino al rafforzamento e all’apertura al mercato dei capitali.
A fronte di una crescente esigenza di liquidità delle aziende a causa del caro-energia, i prestiti bancari alle imprese si sono bruscamente fermati in Italia a fine 2022 (+0,1% annuo a gennaio 2023).
Andamento analogo nel Lazio, dove si registra una crescita economica del 3,7%, in linea con la media italiana, e una riduzione della domanda di finanziamenti da parte delle imprese, soprattutto a partire dalla seconda metà del 2022.
Oggi vedremo insieme una delle quattro misure del valore complessivo di circa 135 milioni di euro, finanziati con il Programma Regionale FESR Lazio 2021 -2027
Contents
- Nuovo Fondo Piccolo Credito: obiettivo
- Nuovo Fondo Piccolo Credito: beneficiari e requisiti
- Nuovo Fondo Piccolo Credito: natura e misura dell’agevolazione
- Nuovo Fondo Piccolo Credito: investimenti e spese ammissibili
- Nuovo Fondo Piccolo Credito a sostegno degli investimenti ecosostenibili
- Nuovo Fondo Piccolo Credito: tempi di realizzazione
- Nuovo Fondo Piccolo Credito: quando inviare la domanda
- Nuovo Fondo Piccolo Credito: modalità e termini di presentazione delle domande
- Nuovo Fondo Piccolo Credito: procedura di valutazione
Nuovo Fondo Piccolo Credito: obiettivo
Il Nuovo Fondo Piccolo Credito (NFPC) ha l’obiettivo di fornire risposta alle Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) con esigenze finanziarie di minore importo, minimizzando costi e tempi e semplificando le procedure d’istruttoria e di erogazione.
Il NFPC eroga incentivi alle piccole imprese sottoforma di prestiti ad imprese già costituite e con storia finanziaria.
Nuovo Fondo Piccolo Credito: beneficiari e requisiti
Beneficiari del NFPC sono:
- Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI)
- Consorzi e le Reti di Imprese aventi soggettività giuridica
- Liberi Professionisti
Ma quali sono i requisiti di ammissibilità per poter presentare la domanda di finanziamento?
- Rientrare nei requisiti dimensionali di MPMI (anche nel caso di Liberi Professionisti o Consorzi e Reti con soggettività giuridica)
- Avere gli ultimi due bilanci chiusi depositati (per i Liberi Professionisti le ultime due dichiarazioni dei redditi)
- Avere o intendere aprire, al massimo entro la data di sottoscrizione del contratto di finanziamento, una sede operativa nel Lazio (in tale sede si deve svolgere l’attività imprenditoriale destinataria del prestito e devono essere localizzati gli investimenti rientranti nel Progetto)
- Avere un’esposizione complessiva limitata a 100.000 euro nei confronti del sistema bancario sui crediti per cassa a scadenza
- Rientrare nei requisiti di ammissibilità generale indicati nell’Avviso (quali, ad esempio, la regolarità contributiva attestata dal DURC)
Nuovo Fondo Piccolo Credito: natura e misura dell’agevolazione
L’agevolazione consiste in un finanziamento con le seguenti caratteristiche:
- Importo: minimo 10.000,00 euro, massimo 50.000,00 euro
- Durata: 60 mesi con preammortamento (obbligatorio) di 12 mesi
- Tasso di interesse: zero
- Rimborso: a rata mensile costante posticipata
Nuovo Fondo Piccolo Credito: investimenti e spese ammissibili
Sono ammessi Progetti che riguardano investimenti in attivi materiali, immateriali, spese per consulenze e copertura del fabbisogno di capitale circolante, nel rispetto dei limiti indicati nell’Avviso
Nuovo Fondo Piccolo Credito a sostegno degli investimenti ecosostenibili
Nel contesto del NFPC è già operativa una “sezione Energia” destinata a promuovere investimenti finalizzati al risparmio e al miglioramento dell’efficienza energetica al fine di contrastare il caro-bollette e incentivare una produzione ad alta efficienza energetica e a basso impatto ambientale
Nuovo Fondo Piccolo Credito: tempi di realizzazione
In sede di domanda deve essere presentato il Progetto che si chiede di ammettere a finanziamento e che dovrà essere
realizzato entro 12 mesi dalla data di erogazione del finanziamento.
Al termine dei 12 mesi il beneficiario dovrà presentare una relazione che illustri il Progetto effettivamente realizzato.
Il Gestore effettuerà specifiche visite in loco per verificare l’effettiva realizzazione dei Progetti finanziati
Nuovo Fondo Piccolo Credito: quando inviare la domanda
È prevista l’apertura di una finestra entro marzo 2024
Nuovo Fondo Piccolo Credito: modalità e termini di presentazione delle domande
Le domande dovranno essere presentate esclusivamente on-line sul portale www.farelazio.it alla pagina dedicata al “Nuovo Fondo Piccolo Credito”.
Dopo la corretta compilazione del formulario on-line, il sistema genera la domanda comprensiva degli allegati e contenente le informazioni inserite in piattaforma e le dichiarazioni presenti on-line.
La domanda di agevolazione generata dal sistema deve essere firmata digitalmente da parte del legale rappresentante
dell’impresa richiedente
Nuovo Fondo Piccolo Credito: procedura di valutazione
La procedura è a sportello: le domande saranno avviate ad istruttoria seguendo l’ordine cronologico di presentazione delle domande (protocollo).
L’esame istruttorio di ammissibilità della domanda è effettuato dal Gestore dello strumento che effettua sia l’istruttoria
amministrativa (ammissibilità formale), sia l’istruttoria di merito, volta ad accertare la coerenza del Progetto con le finalità le indicazioni dell’Avviso nonché il merito di credito del richiedente