Se sei una donna o un giovane fino a 35 anni e vuoi aprire una tua attività o realizzare azioni di innovazione nella tua impresa, questo è il momento giusto!
Sono infatti diverse le opportunità di finanziamento e agevolazione che la Regione Lazio e il MISE rivolgono ai giovani imprenditori e alle imprenditrici, con l’obiettivo di sostenere processi di autoimprenditorialità e contribuire a creare nuove opportunità di occupazione, soprattutto nel difficile scenario attuale di ripartenza post-pandemia. Scopriamo insieme quali sono.
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Programma FESR Lazio 2021-2027: Innovazione Sostantivo Femminile 2022
È finalizzato a promuovere e valorizzare il capitale umano femminile sostenendo lo sviluppo di MPMI Femminili e favorendone i percorsi di innovazione mediante soluzioni ICT il nuovo bando della Regione Lazio Innovazione Sostantivo Femminile – ed. 2022.
Esso si rivolge alle Imprese Femminili che, al momento della presentazione della Domanda, sono MPMI con almeno una sede operativa nel Lazio e sono iscritte al Registro delle Imprese o, nel caso delle Lavoratrici Autonome, sono titolari di P.IVA attiva.
Il bando finanzia progetti che prevedono l’adozione di una o più nuove tecnologie o soluzioni digitali, o processi e sistemi di innovazione aziendali, che rientrino in una delle tipologie di investimento seguenti:
- tecnologie digitali e/o soluzioni tecnologiche consolidate che permettono di elaborare, memorizzare/archiviare dati
- processi e sistemi di automazione industriale per il miglioramento della qualità del processo produttivo e dei prodotti, anche in termini di sicurezza e sostenibilità
- processi e sistemi produttivi flessibili, quali sistemi robotizzati “intelligenti” o interfacce evolute uomo-macchina
- processi e sistemi di fabbricazione digitale, inclusa l’adozione di tecnologie digitali avanzate a supporto dei processi produttivi
I progetti devono obbligatoriamente essere avviati successivamente alla data di presentazione della Domanda e prevedere costi da rendicontare non inferiori a € 20.000.
Il contributo richiesto può essere max di € 30.000 e deve prevedere una quota di cofinanziamento tra il 30% e il 50% del costo complessivo del progetto (dato da contributo richiesto + cofinanziamento).
Le richieste di contributo devono essere presentate esclusivamente on-line mediante la piattaforma GeCoWEB Plus dal 17 marzo 2022 ed entro le ore 18:00 del 16 giugno 2022.
Le proposte verranno valutate secondo i criteri di attribuzione del punteggio specificati all’interno del bando (tra cui, ad esempio, la percentuale di contributo richiesto, il numero di occupati esistenti, il livello di formazione della richiedente, la componente giovanile, ecc.).
Per ulteriori informazioni è possibile consultare la scheda sintetica della misura e il bando Clicca qui
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Programma FSE+ 2021-2027: Impresa formativa – incentivi per la creazione d’impresa a favore dei giovani e delle donne del Lazio
Si rivolge ai giovani con età tra 18 e 35 anni e alle donne di età superiore a 18 anni in condizione di disoccupazione l’Avviso della Regione Lazio “Impresa formativa”, che prevede la concessione di un contributo a fondo perduto, finalizzato alla strutturazione di percorsi di autoimprenditorialità della durata di 24 mesi, per la costituzione e all’avviamento di attività di micro e piccole imprese femminili e giovanili, anche di tipo cooperativo e a finalità sociali, con sede e/o unità locale operativa nel territorio della Regione Lazio.
L’iniziativa si articola in 4 fasi:
A – Percorso di accompagnamento all’accesso all’iniziativa
In questa fase i potenziali destinatari devono definire l’oggetto della futura attività imprenditoriale, scegliendo la forma giuridica e sviluppando l’idea progettuale che illustri oggetto, finalità e caratteristiche dell’attività che si intende avviare.
Nella redazione del documento i destinatari potenziali potranno avvalersi, a titolo gratuito, del supporto degli uffici Spazio Lavoro della Regione Lazio.B – Accesso e selezione delle idee progettuali
È la fase di compilazione della documentazione e di presentazione dell’idea progettuale secondo i modelli predisposti dalla Regione Lazio.
Le domande di erogazione del contributo dovranno essere trasmesse via PEC dalle ore 09.00 del giorno 29/03/2022 fino alle ore 12:00 del 27 giugno 2022C – Definizione del Business Plan e presentazione della domanda di contributo
I soggetti che risulteranno ammessi alla fase C dovranno predisporre un business plan che illustri, sull’orizzonte temporale di 24 mesi, l’attività in relazione alla quale si richiede il contributo
D – Costituzione dell’impresa e acquisizione del finanziamento
I destinatari le cui proposte progettuali avranno superato la valutazione prevista per la fase C avranno l’obbligo di costituirsi come impresa entro 30 giorni dalla sua pubblicazione per poter accedere al finanziamento
Il finanziamento richiedibile è pari al 100% dell’importo totale del progetto per investimenti tra € 30.000 ed € 50.000, pari al 90% per investimenti tra € 50.000 ed € 75.000 e pari all’80% per investimenti tra € 75.000 ed € 100.000.
È possibile consultare il bando e scaricare la modulistica di presentazione Clicca qui
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MISE, ON-Oltre nuove imprese a tasso zero (Invitalia)
Dalle ore 12 del 24 marzo 2022 riapre lo sportello “ON-Oltre nuove imprese a tasso zero” per la presentazione a Invitalia delle domande da parte di giovani e donne che vogliono avviare nuove imprese su tutto il territorio nazionale.
L’iniziativa si rivolge a micro e piccole imprese costituite da non più di 60 mesi alla data di presentazione della domanda di agevolazione e in cui la compagine societaria sia composta, per oltre la metà numerica dei soci e di quote di partecipazione, da soggetti di età compresa tra i 18 ed i 35 anni ovvero da donne.
Possono presentare domanda di agevolazione anche le persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa, purché esse si impegnino poi ad avviare l’impresa nei tempi previsti dal bando.
Sono ammissibili le iniziative attivate nei seguenti settori:
- produzione di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli
- fornitura di servizi alle imprese e alle persone ivi compresi quelli afferenti all’innovazione sociale
- commercio di beni e servizi
- turismo ivi incluse le attività turistico-culturali finalizzate alla valorizzazione e alla fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico, nonché’ le attività volte al miglioramento dei servizi per la ricettività e l’accoglienza
Le agevolazioni assumono la forma di finanziamento agevolato, a tasso zero, della durata massima di dieci anni, e di contributo a fondo perduto, per un importo complessivamente non superiore al 90% della spesa ammissibile: di questi, il contributo a fondo perduto è riconosciuto nel limite del 20% delle spese sostenute per macchinari, impianti ed attrezzature, programmi informatici, brevetti, licenze e marchi per le imprese costituite da non più di 36 mesi e nel limite del 15% di tali spese per le imprese costituite da non più di 60 mesi.
Le proposte devono essere presentate online attraverso la piattaforma di Invitalia: lo sportello rimarrà aperto fino ad esaurimento delle risorse.
Le informazioni sono consultabili sul sito di Invitalia Clicca qui